Il CSI Ravenna-Lugo lancia una raccolta fondi per acquistare un pulmino per lo sport sociale

Un pulmino, con cui andare a prendere e portare a casa i ragazzi che vogliono fare attività sportiva ma non possono recarsi in palestra o al campo sportivo. Ma anche un mezzo che, opportunamente attrezzato con tutti gli strumenti necessari, consenta alle persone portatrici di disabilità di praticare sport come tutti gli altri. È questo l’obiettivo della campagna di raccolta fondi lanciata dal comitato territoriale del CSI Ravenna-Lugo attraverso la piattaforma Ideaginger.it, su cui è già attiva. “Siamo partiti da quanto emerso da numerosi studi secondo i quali un giovane su dieci – spiega il presidente dei CSI Ravenna-Lugo, Alessandro Bondi – non pratica o smette di fare sport per mancanza di un mezzo di trasporto. E la situazione, purtroppo, peggiora se si parla di ragazzi con disabilità o a rischio di esclusione sociale”. Da questa riflessione nasce il progetto “Non lasciarci a piedi” – questo il titolo con cui il progetto appare sulla piattaforma Ideaginger.it - al quale ha già aderito LA BCC Banca di Credito Cooperativo ravennate forlivese e imolese. “Acquistare questo pulmino significa poter mettere a disposizione come comitato – specifica Bondi - un vero e proprio mezzo per combattere l’abbandono sportivo, l’emarginazione e l’esclusione sociale, offrendo una vera opportunità di socializzazione, condivisione e collaborazione”.
Il pulmino verrà utilizzato principalmente per accompagnare gli atleti agli allenamenti e agli eventi e manifestazioni sportive, ma anche per far partecipare categorie a rischio di esclusione sociale ad attività ludiche e del tempo libero. Inizialmente il servizio di trasporto è previsto per il territorio comunale di Ravenna e Russi “ma il nostro obiettivo è metterlo a disposizione – conclude Bondi – anche per ragazzi e atleti di altri territori della provincia”.
Saliranno a bordo del pulmino gli atleti con disabilità e quelli coinvolti nei progetti sportivi sociali dei centri giovanili, i bambini che sono impegnati nelle attività sportive. Ma il veicolo sarà a disposizione anche delle società sportive affiliate al CSI che perseguono gli stessi scopi sociali del comitato territoriale di via Bramante.
Come accade per queste raccolte fondi, è previsto una ricompensa di diversa entità e valore a seconda della cifra donata per questa causa, per sostenere la quale è sufficiente cliccare questo link https://www.ideaginger.it/progetti/non-lasciarci-a-piedi.html dove si troveranno tutti i dettagli dell’iniziativa.