22 marzo 2024
L'arte del silenzio, l'importanza della terza età nella meditazione
La meditazione si rivela una pratica preziosa per ritrovare equilibrio e benessere. Rappresenta un'arte semplice e accessibile a tutti, che può donare nuova vitalità e benessere agli anni della terza età.
In un mondo che invecchia rapidamente, il benessere degli anziani è una priorità ineludibile: e questo è vero soprattutto in Italia, dove si calcola che più di 13 milioni di persone appartengano
alla fascia di ultra 65.
La meditazione è uno dei migliori approcci, non farmacologici, per sostenere le persone nella terza età, potrebbe essere particolarmente utile per chi parte da una condizione di
maggiore vulnerabilità psicologica.
Per avvicinarsi alla meditazione, adatta a tutte le età, il miglior metodo è la respirazione, svolta da seduti o sdraiati, chiudendo gli occhi concentrandosi solo sul respiro che entra ed esce ( aria
fredda che entra aria calda che esce), in questo modo possiamo raggiungere uno stato di consapevolezza del nostro corpo.
In conclusione meditare ci dà consapevolezza sul nostro corpo e mente, rendendoci conto dei nostri limiti ed evitando le frustrazioni dovute all’incapacità o alle difficoltà nello svolgere attività che una volta erano semplici.
20 minuti tutti i giorni è un ottimo inizio per intraprendere un percorso di meditazione.