“Correndo senza frontiere”, va in archivio un'edizione con 104 partecipanti

Tante famiglie, una giunta da Cremona, e poi gruppi della Cooperativa Sociale “La Pieve”, del Centro Sport Terapia Judo e di Anffas Ravenna. Sono loro ad avere permesso la partecipazione record – 104 iscritti – alla quinta edizione di “Correndo senza frontiere – Tutti insieme”, l’evento collaterale alla Maratona di Ravenna città d’arte, organizzato dal CSI Ravenna-Lugo, aperto alle persone con disabilità. I 104 partecipanti si sono trovati domenica mattina davanti alla Basilica di San Vitale e hanno percorso, con grande gioia ed emozione, gli ultimi tre chilometri della Good Morning Ravenna in pieno centro storico, tagliando il traguardo della Maratona, raccogliendo gli applausi del foltissimo pubblico assiepato dietro le transenne di via di Roma.

A portare i saluti ai podisti di “Correndo senza frontiere” sono stati Gianandrea Baroncini, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Ravenna, e Valeriano Savoia, presidente del Consiglio Territoriale Area 1 Centro Urbano.

“Siamo particolarmente felici dell’esito di questa edizione della nostra iniziativa – chiarisce Alessandro Bondi, presidente del comitato territoriale del CSI Ravenna-Lugo – premiata con una partecipazione record. È stato davvero bello vedere così tante persone vivere insieme l’atmosfera della Maratona e condividere momenti di divertimento e aggregazione. In quei tre chilometri e in quella adesione festosa abbiamo visto l’essenza vero dello sport, che sa essere anche inclusivo.

Ringraziamo Ravenna Runners Club, con cui prosegue una felice collaborazione, e ringraziamo Azimut e il Comune di Ravenna per avere aperto i bagni pubblici in largo Giustiniano, garantendo un prezioso servizio non solo agli atleti ma anche alla collettività che ha seguito la nostra gara e tutto il contesto della Maratona”.

“La Maratona di Ravenna è una festa! La città si è divisa tra chi correva e chi guardava correre, e noi abbiamo corso, cioè, camminato, tra le vie della città tagliando il traguardo come i grandi campioni. Vedere la gioia di mia figlia contemplare la medaglia al suo collo è bellissimo” ha raccontato una mamma che ha aiutato la cooperativa come accompagnatrice durante la gara.

E sulla scia del riconfermato successo, il CSI Ravenna-Lugo ufficializza già l’organizzazione della prossima edizione di “Correndo senza frontiere”, in coincidenza con i 25 anni della Maratona, “con alcune importanti novità che proporremo ai partecipanti e alla città e di cui daremo comunicazione”, conclude Bondi.